16 Settembre 2024

Come coltivare il Convolvolo

Come coltivare il Convolvolo in giardino e in vaso

Come coltivare il Convolvolo? Prima di rispondere a questa domanda è doverosa una piccola premessa. Il Convolvolo è una pianta originaria dell’Asia e dell’Europa orientale molto diffusa anche in Italia. Nasce spontanea ma viene spesso coltivata in vaso o in giardino per via della bellezza dei suoi piccoli fiori a forma di “trombetta”.

Coltivare il Convolvolo: principali caratteristiche della pianta

Il Convolvolo è una pianta erbacea perenne. Le foglie sono sempreverdi mentre la fioritura dura da primavera a tutta l’estate. A volte il Convolvolo è considerato invasivo perché può risultare infestante, insidiandosi su altre piante rendendo quindi difficile il loro sviluppo.

Come coltivare il Convolvolo

Nonostante questa caratteristica il Convolvolo è spesso coltivato in giardino o sul balcone di casa. Le varietà in circolazione sono molte e alcune si differenziano tra loro per il colore dei fiori che possono essere bianchi, viola, blu o rosa, mentre altre per la forma di petali e foglie. Molto spesso il Convolvolo è utilizzato in erboristeria per le sue proprietà lassative. Tuttavia fate sempre molta attenzione ad usarlo dato che alcune varietà possono risultare tossiche.

Come coltivare il Convolvolo in breve

Nome della famiglia: Convolvulaceae
Periodo di fioritura: da aprile a ottobre
Periodo di coltura: tra aprile e maggio
Tipo di coltura: seme
Tipo di terreno: drenato
Periodo di potatura: dopo la fioritura
Periodo di concimazione:  al termine dell’inverno
Espozizione: soleggiata
Tipo di pianta: erbacea perenne, rampicante o strisciante
Altezza della pianta: da 0,5 a 2 metri
Diametro dei fiori: 1 a 2,5 cm
Colore dei fiori: bianco, rosa pallido, viola

Irrigazione, concime e cura del Convolvolo

Le caratteristiche ambientali ideali per il Convolvolo sono i luoghi ben soleggiati e terreni drenati. Non teme la siccità, anche se, come di solito accade per molte piante, la troppa umidità può far marcire le radici. Il Convolvolo, inoltre, resiste anche alle basse temperature. Alcune varietà, infatti, possono sopportare anche i -10° centigradi.
Per le annaffiature occorre irrigare solo quando necessario cercando di non bagnare le foglie. Se coltivato in vaso si può stendere uno strato di argilla espansa sul fondo per favorire il drenaggio e proteggere le radici.

Se ben curata è una pianta che cresce molto in fretta e quindi necessita di frequenti potature. Dove occorre, bisogna recidere i rami più vecchi e più lunghi e nel caso si voglia ridurre la crescita anche quelli appena nati. Se coltivato in giardino occorre concimare in autunno e adinizio primavera con concime granulare a lenta cessione. In vaso invece si può utilizzare il concime liquido per piante da fiore assieme all’acqua dell’irrigazione ogni 15 giorni durante il periodo della fioritura.

© A cura di Simone Pifferi
Copyright

Il Giardino Degli Illuminati © 2012-2023 | Exentia srls Via Isonzo, 94 - 04100 - Latina | C.F. e P. Iva 02854870595 | REA LT 204642 | Pec exentiasrls@pec.it