I nati sotto il segno del Frassino
Frassino:Â 25 maggio – 3 giugno
22 novembre – 1 dicembre
Il Frassino, il cui nome scientifico è Fraxinus è un genere di piante appartenenti alla famiglia delle Oleaceae che comprende circa 65 specie di alberi o arbusti a foglie decidue, originarie delle zone temperate dell’emisfero settentrionale.
I Frassini crescono generalmente in modo rapido adattandosi anche ad ambienti poco favorevoli come quelli aridi, ricchi di salsedine, ventosi e perfino inquinati.
Nella nostra penisola, le specie più diffuse sono il Fraxinus excelsior conosciuto col nome comune di Frassino maggiore; il Fraxinus ornus noto come Orniello, utilizzato per la produzione della manna e chiamato comunemente anche Albero della Manna.
Carattere e personalità del segno del Frassino
I nati sotto il segno del Frassino hanno, di solito, comportamenti e modi di fare molto rassicuranti in relazione con il prossimo. Allo stesso tempo però possono risultare di piacevole compagnia e irritanti. Questo perché tendono a ritenersi indispensabili in ogni contesto, sia questo lavorativo, che sociale e affettivo. In passato il Frassino era considerato simbolo di potenza e di immortalità ed è forse da questo che deriva questo aspetto poco piacevole dei nati sotto questo segno.
Alquanto temerari, ripongono una gran fiducia nell’uomo e negli elementi della natura. Ferventi sostenitori della giustizia, i nati sotto questo segno utilizzano il loro cinismo per risolvere la gran parte dei problemi e delle questioni che la vita gli pone davanti.
I Frassino usano buone maniere in modo naturale e del tutto spontaneo; rifuggono le regole imposte e sono poco affini alle convenzioni create dalla società .
Affinità del Frassino con gli altri segni
L’incredibile facilità con cui il nato sotto questo segno riesce a comportarsi in modo egoistico, viene addolcita dalla sua grande generosità e fedeltà per la persona amata. Riesce, se veramente innamorato, a costruire con il suo partner una storia solida e duratura, nonché serena e feconda. Il partner ideale per questo tipo di approccio risulta essere l’Ulivo e il Faggio.