Frasi dal film Braveheart
Braveheart è una pellicola del 1995 diretta da Mel Gibson. Film di genere drammatico e storico, agli Oscar del 1996 ottenne ben dieci nomination, vincendone 5 (film, regia, fotografia, trucco e sonoro).

Il film racconta le gesta di William Wallace (interpretato dallo stesso Gibson) nobile scozzese che si scontra con gli inglesi dopo che questi ultimi uccidono la sua sposa. L’assalto di Wallace ad alcuni comandanti inglesi scatena una vera e propria rivoluzione e lui diventa il simbolo della resistenza scozzese contro l’Inghilterra. Dopo alcune vittorie Wallace conquista la fiducia di alcuni nobili scozzesi che decidono di appoggiare la rivoluzione, ma fra questi ci sarà uno che tradirà la fiducia del ribelle consegnandolo agli inglesi.
Scopri le frasi più belle del film “Braveheart”
Siete venuti a combattere da uomini liberi, e uomini liberi siete: senza libertà cosa farete? Combatterete? Certo, chi combatte può morire, chi fugge resta vivo, almeno per un po’… Agonizzanti in un letto fra molti anni da adesso, siete sicuri che non sognerete di barattare tutti i giorni che avrete vissuto a partire da oggi, per avere l’occasione, solo un’altra occasione di tornare qui sul campo ad urlare ai nostri nemici che possono toglierci la vita, ma non ci toglieranno mai la libertà!
William Wallace
Coraggio?!? Anche un cane ha coraggio. È invece l’arte sottile e oscura del compromesso che fa di un uomo un nobile.
Padre di Robert Bruce
Sono io William Wallace e ho dinanzi agli occhi un intero esercito di miei compatrioti decisi a sfidare la tirannia.
William Wallace
È il buonsenso che ci rende uomini.
Malcolm Wallace
C’è una differenza tra me e voi. Voi credete che il popolo di Scozia esista per garantirvi una posizione. Io dico che voi esistete come nobili per assicurare al popolo la libertà. E io farò di tutto per fargliela avere!
William Wallace
Magistrato reale: Coraggio, ditelo. È così facile. Chiedete pietà.
Hamish: Pietà, Will.
Stephen: Pietà, per l’amor di Dio.
Magistrato reale: Il prigioniero desidera dire una parola.
William Wallace: Libertààà!
Il tuo cuore è libero, abbi il coraggio di seguirlo.
William Wallace
Nell’anno del Signore, 1314, patrioti scozzesi, affamati e soverchiati nel numero, sfidarono il campo di Bannockburn. Si batterono come poeti guerrieri. Si batterono come scozzesi. E si guadagnarono la libertà.
Voce narrante
Se io gli giurassi fedeltà, tutto quello che rappresento sarebbe già morto.
William Wallace
Vi racconterò di William Wallace! Gli storici inglesi diranno che sono un bugiardo, ma a scrivere la storia sono gli stessi che hanno impiccato degli eroi.
Robert Bruce
Sono delle pecore! Delle vere pecore! Facili da disperdere quando viene colpito il proprio pastore.
Re Edoardo I
Tutti muoiono, non tutti però vivono veramente.
William Wallace
Principessa Isabelle: Vi invita a sospendere il vostro attacco, riceverete in cambio un titolo, delle proprietà e questo forziere pieno d’oro che devo consegnarvi di persona.
William Wallace: Delle proprietà, un titolo e dell’oro, affinché io diventi un Giuda.
Siete venuti a combattere da uomini liberi, e uomini liberi siete: senza libertà cosa farete? Combatterete?
William Wallace
Principessa Isabelle: La pace si fa in questo modo.
William Wallace: Gli schiavi si fanno in questo modo!
Ritirate le insegne e fate ritorno in Inghilterra, fermandovi ad ogni casa per chiedere perdono di centinaia d’anni di furti, stup William Wallace ri e omicidi. Fatelo, e i vostri uomini vivranno. Rifiutate, e oggi morirete tutti quanti.
William Wallace
Siete così presi nel dividervi gli avanzi della tavola del re che avete dimenticato il diritto che Dio ci ha dato a qualcosa di più grande!
William Wallace
Io sono William Wallace, voi altri sarete risparmiati, tornate in Inghilterra e dite a tutti che le figlie e i figli di Scozia non sono più vostri, e dite che la Scozia e libera!
William Wallace