Frasi dal film Apocalypse Now
Apocalypse Now è un film del 1979 inspirato al romanzo di Joseph Conrad, Cuore di tenebra, e diretto da Francis Ford Coppola. Il film Ha vito la Palma d’oro al trentaduesimo Festival di Cannes e due premi Oscar: uno per il miglior sonoro e l’altro per la fotografia.
Gli attori protagonisti, Marlon Brando nei panni del Colonnello Walter Kurtz e Michael Sheen nei panni del capitano Benjamin Willard, incarnano rispettivamente il bene e il male, la follia e il raziocinio, la ribellione e il rispetto delle regole, in un continuo dilemma, quello della guerra, che da molto tempo fa riflettere l’umanità sulla sua moralità. Il film è incentrato sulla missione segreta affidata a Willard che deve recarsi in Cambogia per rintracciare e uccidere Kurtz, il quale ha sconfinato con il suo reggimento e pare sia impazzito. Ma l’incontro tra i due porterà a rivelazioni inaspettate e a importanti scelte da compiere.
Scopri le frasi più belle del film “Apocalypse Now”
È il voler giudicare che ci sconfigge…
Colonnello Kurtz
Andavo nel posto peggiore del mondo, e ancora non lo sapevo, per settimane e centinaia di miglia su per un fiume che serpeggiava attraverso la guerra come un cavo elettrico con il terminale inserito direttamente dentro Kurtz. Non c’è modo di raccontare la sua storia senza raccontarne la mia. E se la sua storia è davvero una confessione, lo è anche la mia.
Capitano Benjamin L. Willard
Noi addestriamo dei giovani a scaricare Napalm sulla gente, ma i loro comandanti non gli permettono di scrivere “cazzo” sui loro aerei perché è osceno.
Colonnello Kurtz
Quand’ero qui volevo essere lì. Quand’ero là, pensavo solo a tornare nella giungla. Adesso sono qui da una settimana.. in attesa di una missione, mi sto lasciando andare.
Capitano Benjamin L. Willard
Io volevo una missione, e per scontare i miei peccati, me ne assegnarono una.
Capitano Benjamin L. Willard
Ha mai pensato seriamente a delle reali forme di libertà? La libertà dall’opinione degli altri… persino dalla propria opinione.
Colonnello Kurtz
A condurre la guerra era un gruppo di clown con quattro stelle che avrebbero finito per dar via tutto il circo.
Capitano Benjamin L. Willard
Accusare un uomo di omicidio quaggiù era come fare contravvenzioni per eccesso di velocità alla 500 miglia di Indianapolis.
Capitano Benjamin L. Willard
In questa guerra tutto diviene confuso laggiù, il potere, gli ideali, un certo rigore morale, esigenze militari contingenti… ma laggiù con questi indigeni si può essere spinti a prendersi per Iddio.
Generale Corman
C’è un conflitto in ogni cuore umano tra il razionale e l’irrazionale e tra il bene e il male… però non sempre il bene trionfa… a volte le cattive tentazioni hanno la meglio su quelli che Lincoln chiamava “i migliori angeli della nostra indole”, i buoni istinti morali. …Ogni uomo ha un suo punto di rottura, noi due lo abbiamo, Walter Kurtz ha raggiunto il suo, e evidentemente è uscito di senno.
Generale Corman
Non lasciare mai la barca, un principio a cui attenersi rigorosamente. A meno che non la si voglia lasciare per sempre. Kurtz era sceso dalla barca…
Capitano Benjamin L. Willard
La stanza si fa sempre più piccola: più guardo la pareti più mi si stringono intorno.
Capitano Benjamin L. Willard
Ho disceso quel fiume una volta, quand’ero ragazzo. C’è un posto lungo il fiume – non ricordo più – dev’essere stata una piantagione di gardenie, o forse di altri fiori, un tempo… è selvaggio, invaso da erbacce ora, ma per circa cinque miglia si sarebbe detto che il paradiso fosse caduto sulla terra sotto forma di gardenie. Ha mai preso in considerazione delle vere libertà? Libertà delle opinioni altrui… perfino delle proprie opinioni.
Colonnello Kurtz
Ma lo sai che il se è la sillaba centrale di essere?
Fotoreporter
Frasi dal film Apocalypse Now
Ma più tentavano di sentirsi tutti a casa propria, più tutti ne sentivano la nostalgia.
Capitano Benjamin L. Willard
La sua mente è lucidissima, ma la sua anima è matta.
Fotoreporter
Ho osservato una lumaca strisciare lungo il filo di un rasoio, questo è il mio sogno, è il mio incubo: strisciare, scivolare lungo il filo di un rasoio e sopravvivere.
Colonnello Kurtz
Caro figliolo,tu e tua madre sarete stati in pensiero senza mie notizie durante le ultime settimane, ma la mia situazione quaggiù è diventata difficile. Sono stato accusato ufficialmente dall’esercito di omicidio.
Capitano Benjamin L. Willard
L’orrore ha un volto, e bisogna farsi amico l’orrore.
Capitano Benjamin L. Willard
Era un modo particolare che avevamo qui di vivere con noi stessi: li facevamo a brandelli con una mitragliatrice, poi gli davamo un cerotto.
Capitano Benjamin L. Willard
Perché non c’è niente che io detesti di più dell’odore di marcio delle bugie.
Colonnello Kurtz
Era un modo particolare che avevamo qui di vivere con noi stessi: li facevamo a brandelli con una mitragliatrice e poi gli davamo un cerotto…
Colonnello Kurtz
Tutti ottengono quello che vogliono. Io volevo una missione, e per i miei peccati me ne hanno data una. Era una missione davvero eccezionale.. .e quando la portai a termine, non ne avrei mai più voluta un`altra.
Capitano Benjamin L. Willard
C’è un conflitto in ogni essere umano tra il razionale e l’irrazionale, tra il bene e il male, però il bene non sempre trionfa. A volte, le cattive tentazioni hanno la meglio su quelli che Lincoln chiamava “i migliori angeli della nostra indole”, i buoni istinti morali. Ogni uomo ha un suo punto di rottura.
Generale Corman
Se un uomo ha abbastanza fegato da combattere con le budella in mano, può bere dalla mia borraccia ogni volta che vuole.
Ten. Col. William “Bill” Kilgore
Voleva solo andarsene da soldato, in piedi. Non come un povero pazzo cencioso e rinnegato. Persino la giungla lo voleva morto e i fin dei conti era proprio dalla giungla che lui prendeva ordini.
Capitano Benjamin L. Willard
Frasi dal film Apocalypse Now – Dialoghi
Cap. Willard: Mi hanno inviato in missione segreta, signore.
Col. Kurtz: Non è più segreta ormai. Non crede? Cosa le hanno detto?
Cap. Willard: Mi hanno detto che lei era completamente impazzito, e che i suoi metodi erano malsani.
Col. Kurtz: I miei metodi sono malsani?
Cap. Willard: Io non vedo alcun metodo, signore.
Col. Kurtz: Mi aspettavo qualcuno come lei. Lei cosa si aspettava? Lei è un assassino?
Cap. Willard: Sono un soldato.
Col. Kurtz: Né l’uno né l’altro. Lei è un garzone di bottega che è stato mandato dal droghiere a incassare i sospesi.
Col. Kurtz: Lei di dov’è Willard?
Cap. Willard: Sono dell’Ohio signore
Col. Kurtz: È nato lì?
Cap. Willard: Si signore
Col. Kurtz: Dove esattamente?
Cap. Willard: A Toledo signore
Col. Kurtz: Quant’è distante dal fiume?
Cap. Willard: Dal fiume Ohio signore?
Col. Kurtz: Uh uh…
Cap. Willard: Circa 200 miglia
Col. Kurtz: Ho disceso quel fiume una volta… quando ero ragazzo… c’è un posto lungo il fiume, una piantagione di gardenie o forse di altri fiori un tempo… ma si sarebbe detto che il paradiso… fosse caduto sulla terra sotto forma… sotto forma di gardenie.
Col. Kurtz: Lei è un assassino?
Cap. Willard: Sono un soldato.
Col. Kurtz: Né l’uno né l’altro. Lei è un garzone di bottega che è stato mandato dal droghiere a incassare i debiti sospesi.
Frasi dal film Apocalypse Now – Monologhi
Io ho visto degli orrori, orrori che ha visto anche lei. Ma non ha il diritto di chiamarmi assassino. Ha il diritto di uccidermi, ha il diritto di far questo… però non ha il diritto di giudicarmi. È impossibile trovare le parole… per descrivere… ciò che… è necessario a coloro che non sanno ciò che significa l’orrore. L’orrore ha un volto… e bisogna farsi amico l’orrore. Orrore. Terrore morale e orrore sono i tuoi amici ma, se non lo sono, essi sono nemici da temere, sono dei veri nemici.
Ricordo quand’ero nelle forze speciali… sembra… migliaia di secoli fa. Andammo in un campo… per vaccinare… dei bambini. Lasciammo il campo dopo aver vaccinato i bambini contro la polio. Più tardi venne un vecchio correndo a richiamarci, piangeva, era cieco. Tornammo al campo. Erano venuti i vietcong e avevano tagliato… ogni braccio… vaccinato. Erano là in un mucchio. Un mucchio di piccole braccia… e mi ricordo… che ho pianto… pianto come… come… come… come… una madre. Volevo strapparmi i denti di bocca, non sapevo quel che volevo fare. E voglio ricordarlo, non voglio mai dimenticarlo. Non voglio mai dimenticarlo. Poi mi sono reso conto, come fossi stato colpito… colpito da un… diamante, una pallottola di diamante in piena fronte, e ho pensato: mio dio, che genio c’è in questo, che genio, che volontà per far questo. Perfetto, genuino, completo, cristallino, puro. E così mi resi conto che loro erano più forti di noi perché loro la sopportavano. Questi non erano mostri, erano uomini, quadri addestrati.
Uomini che combattevano col cuore, che hanno famiglia, che fanno figli, che sono pieni d’amore ma che… ma che avevano la forza, la… forza di far questo. Se io avessi dieci divisioni di questi uomini, i nostri problemi, qui, si risolverebbero molto rapidamente. Bisogna avere uomini… con un senso morale ma che allo stesso tempo siano capaci di… utilizzare i loro… primordiali istinti di uccidere senza emozioni, senza passione, senza… discernimento. Senza discernimento. Perché è il voler giudicare che ci sconfigge…
Mi preoccupa che mio figlio possa non capire ciò che ho… cercato di essere e, se dovessi essere ucciso, Willard, vorrei che qualcuno andasse a casa mia e dicesse a mio figlio… tutto, tutto quello che ho fatto, tutto quello che lei ha visto, perché non c’è nulla che io detesti di più del fetore delle menzogne. E se lei mi capisce, Willard, lei farà questo per me.
Colonnello Kurtz
Ho osservato, una lumaca, che strisciava sul filo di un rasoio, È un sogno che faccio, è il mio incubo, strisciare scivolare lungo il filo di un rasoio e sopravvivere. Ho visto degli orrori, orrori che ha visto anche lei, ma non avete il diritto di chiamarmi assassino, avete il diritto di uccidermi, questo sì, avete il diritto di farlo ma non avete il diritto di giudicarmi. Non esistono parole per descrivere lo stretto necessario, a coloro che non sanno cosa significhi l’orrore. L’orrore. L’orrore ha un volto e bisogna essere amici dell’orrore, l’orrore è il terrore morale ci sono amici in caso contrario, allora diventano nemici da temere. Sono i veri nemici.
Ricordo quando ero nelle forze speciali, sembra siano passati mille secoli. Siamo andati in un accampamento per vaccinare dei bambini; andati via dal campo, dopo averli vaccinati tutti contro l’abolio, un vecchio in lacrime ci raggiunge correndo, non riusciva a parlare. Allora tornammo al campo, quegli uomini erano tornati e avevano mutilato a tutti quei bambini il braccio vaccinato. Stavano lì ammucchiate un mucchio di piccole braccia, e mi ricordo, che io ho, io ho pianto come, come una povera nonna, avrei voluto cavarmi tutti i denti, non sapevo nemmeno io cosa volevo fare. Ma voglio ricordarmelo non voglio dimenticarlo mai, non voglio dimenticarlo mai.
E a un certo punto ho capito, come se mi avessero sparato, mi avessero sparato un diamante, un diamante mi si fosse conficcato nella fronte e mi sono detto: Dio che genio c’è in quell’atto, che genio. La volontà di compiere quel gesto, perfetto, genuino, comlpleto, cristallino, puro. Allora ho realizzato, che loro erano più forti di noi, perché loro riuscivano a sopportarlo, non erano mostri, erano uomini. Squadre addestrate. Questi uomini avevano un cuore, avevano famiglia, avevano bambini, erano colmi d’amore, ma avevano avuto la forza. la forza…di farlo. Se avessi avuto dieci divisioni di uomini così, i nostri problemi sarebbero finiti da tempo. C’è bisogno di uomini con un senso morale e allo stesso tempo capaci di utilizzare il loro primordiale istinto di uccidere, senza sentimenti, senza passione, senza giudizio, senza giudizio, perché è il giudizio che ci indebolisce.
Colonnello Kurtz
Noi siamo gli uomini vuoti
noi siamo gli uomini impagliati
appoggiati l’uno all’altro
la testa piena di paglia. Ahimè!
Le nostre voci disseccate
che bisbigliano tra loro
sono sorde e prive di significato
come il vento sull’erba rinsecchita
o zampe di topo sopra frammenti di vetro
nelle nostre cantine aride
Volume senza forma, ombra senza colore
forza paralizzata, gesto senza movimento.
Colonnello Kurtz