18 Settembre 2024

Come coltivare la Begonia

Come coltivare la Begonia in giardino e in vaso

Prima di scrivere su come coltivare la Begonia è bene sapere che si tratta di un fiore di origine tropicale. Tuttavia, oggi, la Begonia è una delle piante più comuni presenti nelle case italiane. Ne esistono più di 1000 specie, tra le più diffuse la Venosa e la Sempreflores, originarie del Brasile.

Coltivare la Begonia: principali caratteristiche della pianta

Le Begonie sono piante erbacee che a seconda delle varietà hanno radici fibrose o tuberose. Possono raggiungere un’altezza compresa tra i 30 e i 50 centimetri, hanno un fogliame incredibilmente decorativo con foglie cuneiformi, irregolari, di un verde scuro lucido. Il fusto della pianta è carnoso per contenere acqua mentre i fiori hanno di solito colori accesi e brillanti.

Come coltivare la Begonia

Come irrigare la Begoina e che terra usare

La Begonia non necessita di molte cure, per questo è ideale anche per chi non ha molto tempo da dedicare alle piante. Vuole zone ben illuminate ma è da evitare la luce diretta del sole. Durante l’inverno non ha bisogno di molta acqua, la si deve annaffiare solamente quando il terriccio è asciutto, mentre in estate occorre annaffiare tutti i giorni vaporizzando anche le foglie.

Predilige un clima umido e una temperatura intorno ai 20 gradi: per questo in inverno è meglio trasferire al chiuso le begonie che si trovano su terrazzi o balconi. Le Begonie non vanno mai potate ma è buona prassi togliere le foglie secche per permettere alle nuove di spuntare.

Cura e concime per la Begonia

In linea di massima la Begonia è una pianta che di rado viene attaccata dagli insetti ma in primavera può subire l’attacco dei funghi (problema facilmente risolvibile con l’utilizzo di specifici prodotti).

Per quanto riguarda il concime si deve preferire quello liquido, e utilizzarlo nel periodo che va da marzo a settembre circa ogni 15 o 20 giorni. Si sconsiglia la concimazione durante il periodo vegetativo, ossia da fine autunno a fine inverno. Se volete operare un rinvaso, potete farlo ogni due anni da primavera fino a metà estate. All’occorrenza spuntate le radici e trasferitela in un vaso più grande.

© A cura di Simone Pifferi
Copyright

Il Giardino Degli Illuminati © 2012-2023 | Exentia srls Via Isonzo, 94 - 04100 - Latina | C.F. e P. Iva 02854870595 | REA LT 204642 | Pec exentiasrls@pec.it