I benefici e le proprietà del Dragoncello o Estragone
Il Dragoncello o Estragone (Artemisia dracunculus, L.) è una pianta aromatica e amara, appartenente alla famiglia delle Asteracee. Pianta perenne e cespugliosa può raggiungere gli 80 cm di altezza.
Presenta un fusto ramificato, con foglie lanceolate, di un verde chiaro tendente al giallino. I fiori sono piccoli, anch’essi di colore giallo e crescono in infiorescenze simili a pannocchie. Fiorisce da luglio ad ottobre. I frutti sono degli acheni.
Le proprietà del Dragoncello o Estragone
Il Dragoncello è usato molto in cucina ma possiede anche proprietà antisettiche, antispasmodiche, emmenagoghe, stimolanti, vermifughe e risulta molto utile per alleviare problemi di meteorismo e aerofagia. Le foglie contengono sali minerali e le vitamine A e C. Masticare le foglie riduce la sensibilità delle papille gustative, favorendo l’assunzione di medicine amare. Solitamente le foglie si usano tramite un infuso. Le radici danno sollievo al mal di gola e l’infuso di foglie stimola l’appetito.
Come si utilizza il Dragoncello o Estragone
Del Dragoncello si utilizzano principalmente i fiori e le foglie più piccole da cogliere tra i mesi di giugno e settembre. L’Estragone è molto utilizzato nella preparazione di piatti tipici toscani e francesi per insaporire soprattutto pesce e uova.

È uno dei componenti principali della salsa bernese che si usa per insaporire la carne alla griglia.
Un altro uso che se ne può fare di questa aromatica pianta è quello di mescolarlo alla panna o a formaggi freschi. La preparazione può in seguito essere usata per guarnire tramezzini e panini a base di tonno, uova e prosciutto.
Le foglie appena colte possono essere aggiunte alle insalate o per preparare la salsa al Dragoncello preparata mescolando le foglie con Aglio e mollica. L’impasto può essere gustato intingendolo in aceto di vino e olio di oliva.